Caro Don Pino, oggi 9 settembre 2011, siamo tornati a parlare di te, ma forse, sarebbe meglio dire, che non abbiamo mai smesso di farlo, il perché è facile. Ogni angolo, ogni pietra, ogni granello di sabbia, ogni albero ogni fogliolina ci parla di te. Dopo tanti anni di speranze, ostacoli e avversità ce l’abbiamo fatta. Uno dei tuoi sogni, anzi uno dei nostri sogni è stato finalmente realizzato, ricordi il progetto che ti portammo l’anno scorso? Il 31 maggio, ai nostri occhi è apparso uno spettacolo meraviglioso, un tripudio di colori ed ecco il Parco Robinson, ed ancora due campi che a seconda dei nostri desideri si trasformano in campi di pallavolo,basket, tennis e calcio. E all’orizzonte insieme a chi ancora oggi ti ricorda e ci racconta come eri, ecco il campo di bocce, chiudiamo per un attimo gli occhi immaginiamo che tra un calcio d’inizio e un tiro alle bocce tu sei qui con noi, e insieme incoraggiati dal tuo sorriso continueremo a lavorare con tenacia, affinché il quartiere a dimensione d’uomo, fortemente voluto da te,diventi simbolo di speranza per tutti. Con amore Gli Angioletti di Padre Puglisi

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