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Centro di Accoglienza Padre Nostro - ETS
Fondato dal Beato Giuseppe Puglisi il 16 luglio 1991. Eretto in ente morale con D.M. del 22.09.1999
Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus

Furto al Centro Polivalente Sportivo - Brancaccio

Comunicato stampa

data articolo 25/05/2012 autore Maurizio Artale categoria articolo COMUNICATI
 
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L'ufficio amministrativo del Centro Polivalente Sportivo
L'ufficio amministrativo del Centro Polivalente Sportivo

Trenta adolescenti e volontari del Centro Padre Nostro il 23 maggio hanno partecipato alla "Partita del Cuore" in memoria di Falcone e Borsellino, hanno esposto lo striscione del Centro di Accoglienza Padre Nostro a testimonianza non solo della presenza fisica ma di un percorso di legalità che parte da Brancaccio, terra di mafia, di quella mafia che comanda e stabilisce chi deve vivere e chi deve morire, di quella mafia che 19 anni fa non ha esitato a decretare l'uccisione di Padre Pino Puglisi.

Cara Palermo, dopo aver vissuto questi ultimi giorni ricordando e celebrando i nostri martiri per la giustizia, dopo aver ribadito con forza che l'illegalità non paga, dopo aver gridato a squarciagola dalle strade di Palermo, dai luoghi delle stragi, sino allo stadio, il nostro "NO" alla mafia, ora che è finita la sbornia di legalità, ora che istituzioni e forze dell'ordine sono rentrati nelle rispettive sedi, rimetti i piedi a terra, volgi lo sguardo alla tua Brancaccio e continua a fare i conti con chi, senza gridare e senza fare cortei, continua ad offendere un altro uomo che è stato ucciso dalla mafia, quel prete che, con il suo comportamento, voleva normalizzare Brancaccio, Padre Pino Puglisi.

Questa volta, ignoti sono entrati di notte presso il Centro Polivalente Sportivo "Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe", inaugurato il 31 maggio 2011, alla presenza di autorità civili, militari e religiose, scardinando porte e finestre, hanno cercato nei cassetti, rubando una stampante-fotocopiatore, un decespugliatore, un taglia erba, una cassetta degli attrezzi, materiale di cancelleria, una webcam, e anche lo scudetto del Palermo donato ai bambini dal Palermo Calcio. Questo Centro è stato voluto fortemente dal parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia e a custodirlo non sono bastati neanche gli ex PIP affidati al Centro Padre Nostro dalla Regione Siciliana. Chi ha divelto quelle porte e rubato sembra dirci: «voi gridate, sfilate in cortei umani, noi vi diciamo che siamo ancora qui e che controlliamo il territorio». Mi auguro che questo atto, inutile e insensato, sia semplicemente il rancore di un gruppo di picciotti che si sia offeso perchè tutti hanno parlato delle stragi di Falcone e Borsellino e non dell'omicidio Puglisi. Caro Sindaco, ti prego di continuare l'opera di normalizzazione iniziata dal Servo di Dio, Padre Pino Puglisi, e a Leoluca voglio dire, considerato che ora sei abbastanza anziano da essere diventato giovane, riprendi il discorso interrotto nel 2000 con i bambini di Brancaccio che, per conoscere la normalità, tu portasti nella tranquillissima Svizzera presso il Kinderdorf Pestalozzi.

Maurizio Artale
Presidente

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26/05/12 - Giornale di Sicilia
26/05/12 - La Sicilia

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