A distanza di tre settimane dall’ultimo atto vandalico, avvenuto lo scorso 17 giugno, i soliti noti hanno rotto lo stesso lampioncino che illumina la piazzetta Beato Padre Pino Puglisi, che era stato immediatamente sostituito.

Non possiamo far altro che constatare e tristemente richiamare il disagio e la mancanza di consapevolezza che riteniamo essere alla base di tali vili azioni. Non possiamo che chiederci come mai la sacralità del luogo e l'esempio del Beato non riescano appieno a dare linfa a quel tessuto connettivo della nostra comunità che è rappresentato dai beni comuni, da custodire e condividere.

Elaborata questa naturale e momentanea tristezza, il Centro di Accoglienza Padre Nostro si concentra sulla realizzazione delle attività estive, da sempre attivatrici di processi di condivisione, che fanno sorgere nei ragazzi coinvolti valori e sensibilità comuni, solidarietà e rispetto. Continuiamo a pensare che sia questo l’unico vaccino affinchè tutti, anche i soliti noti, sentano come casa propria la casa del Beato Giuseppe Puglisi.

Maurizio Artale
Presidente 

atti vandalici

luglio 2021

p.tta beato padre pino puglisi

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