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Centro di Accoglienza Padre Nostro - ETS
Fondato dal Beato Giuseppe Puglisi il 16 luglio 1991. Eretto in ente morale con D.M. del 22.09.1999
Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus

L'iniziativa di suor Carolina, prima direttrice del «Padre Nostro»: ora è a Bovalino

Nasce in Calabria un centro per Don Pino

data articolo 13/09/2003 autore Giornale di Sicilia categoria articolo RASSEGNA
 
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Articolo del Giornale di Sicilia
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(mat) Un centro intitolato a Don Puglisi nasce in Calabria. A dieci anni dall'omicidio suor Carolina Iavazzo - la prima responsabile del Centro Padre Nostro e una delle più strette collaboratrici di padre Pino a Brancaccio - dopo aver condiviso con il sacerdote tante difficoltà, torna a far parlare di sé. La religiosa, seguendo lo spirito missionario che aveva contraddistinto il suo lavoro in città, ha fondato in Calabria una nuova Fraternità, " Il Buon Samaritano" a Bovalino, dove si è trasferita da qualche tempo. La comunità delle Sorelle dei poveri di Santa Caterina da Siena, dopo avere gestito il Centro anche dopo la morte del sacerdote, si era in seguito allontanata da Palermo. In Sila suor Carolina ha deciso di indirizzare il suo impegno, così come Don Puglisi, ai giovani che abitano in quella terra «ricca di risorse umane ma piagata dalle ingiustizie sociali e dai soprusi della malavita». A tale scopo vuole creare un centro d'accoglienza per la prevenzione e il recupero dei minori a rischio. «Per realizzare questo progetto serve un'ingente somma di denaro perché bisogna acquistare un terreno e una casa adatti a tale servizio. Ma padre Pino ci ha insegnato che affidandosi con fiducia alla provvidenza e agli amici si possono superare tutti gli ostacoli. Mi rivolgo a tutti gli amici di don Pino, a quelli che hanno condiviso le sue idee e i suoi ideali». Chi volesse dare un contributo a questo progetto può mandare un'offerta al C/C postale numero 16787699 intestato a Iavazzo suor Carolina, causale: Progetto "Buon Samaritano" , sapendo «che ogni spicciolo è una piccola pietra dell'edificio dell'amore». e come diceva don Puglisi "se ciascuno fa qualcosa…" Maria Mattina

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