Siamo ormai giunti al "rush" finale della 30 Edizione del Kemonia Festival. Domani alle ore 21, presso il Teatro Politeama, avrà luogo 'la serata conclusiva della grande kermesse canora, organizzata dall'Associazione musicale Euterpe, in collaborazione con il Centro Padre Nostro, creato da Don Pino Puglisi. L'incasso della manifestazione, il cui biglietto d'ingresso è di 5 euro, sarà interamente devoluto in beneficenza, per la realizzazione del Centro Sportivo Polivalente di Brancaccio. Durante la serata, presentata da Marinella Spatafora e Piero Lo Dico, i 16 finalisti provenienti sia dalla Sicilia sia dal Meridione d'Italia, si esibiranno "dal vivo", con l'accompagnamento della Kemonia Orchestra, diretta dal Maestro Martino Brancatello. Alla presenza delle più alte cariche istituzionali della Regione siciliana, tutti i partecipanti verranno esaminati da 10 giurati, musicisti e docenti di Conservatorio. In attesa delle votazioni, il pubblico assisterà a vari momenti d'intrattenimento: il tenore Vincenzo D'Amico, si esibirà in tre brani, eseguendo l'ultimo, un pezzo di Bocelli a. "due voci", insieme ad una ragazzina di 13 anni, Ornella Brancatello, come augurio alle nuove generazioni, quasi una sorta di "passaggio di testimone"; in seguito, un rappresentante del Centro Padre Nostro" parlerà della figura di Padre Puglisi e distribuirà, a fronte di un'offerta in denaro, un CD con la registrazione del concerto "Passione italiana" eseguito nel 1999 a Roma, a Villa Medici; la Kemonia Orchestra poi eseguirà un'elégia, contenuta nel CD suddetto, intitolata "Holy Father", composta dal Maestro Martino Brancatello e dedicata al sacerdote ucciso dalla mafia. Al termine della manifestazione, al 10 classificato verrà consegnato anche un premio speciale, una targa d'argento, inviata da Marcello Pera, Presidente del Senato. Crisi Parisi

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