Vandalizzato il Nido di Don Puglisi. A chi danno fastidio i nidi?

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Cronaca Bambina "Per noi del Centro di Accoglienza Padre Nostro questo Asilo, più di ogni altra cosa, deve incarnare sul territorio la presenza dello Stato e di tutte le istituzioni che lo compongono”. Lo ha dichiarato sabato Maurizio Artale presidente del Centro Accoglienza. Lo ha dichiarato all’inaugurazione del nuovo asilo nido intitolato a Don Puglisi che sorgerà al Brancaccio di Palermo. Il giorno dopo, domenica, un atto vandalico allo stesso nido  suona come una minaccia.

I fatti
Dopo un solo giorno dall’inaugurazione del nido: lo striscione, il catenaccio e la catena sono stati vandalizzati. È successo a Palermo. Dov’è stato rubato il progetto del Nido voluto dal Centro Accoglienza Padre Nostro. Sul luogo sono stati avvistati dei ragazzini di circa 10 anni che richiamati per uscire fuori dal terreno avrebbero risposto al presidente del centro Accoglienza Maurizio Artale “Tu chi sei? il terreno non è il tuo e qui tu asilo non ne costruisci”. Artale dichiara sul quotidiano locale AlqamaH (leggi qui).

Domande aperte
Si tratta di una “ragazzata” o è un atto intimidatorio? Sulla pedana dove sabato si sono alternati in molti a presentare il progetto di asilo nido si è ritrovata una sedia rotta. Un messaggio? Certo per il momento tutte le ipotesi sono aperte, ma i fatti gettano un'ombra profonda di paura.

All’inaugurazione di sabato
All’evento erano presenti circa 200 cittadini, forze dell’ordine, molti politici e tanti rappresentanti del clero. Il presidente Artale ha dichiarato:
"I pellegrini che vengono a visitare i luoghi del Beato Giuseppe Puglisi dovranno vedere che Brancaccio vuole fortemente diventare un quartiere modello, di innovazione formale e di sostenibilità ambientale, con particolare attenzione al suo futuro, e cioè ai bambini. Quei bambini che, fin dal suo insediamento nella Comunità di Brancaccio, il Beato Giuseppe Puglisi volle tutelare e preservare dalle grinfie della mafia".

Enzo Campo segretario generale di CGIL Palermo:
Il nostro incoraggiamento a non arretrare ma ad andare avanti tutti insieme per l'affermazione piena della legalità in una realtà difficile come Brancaccio: l'asilo che sarà costruito nel quartiere, intestato a padre Pino Puglisi, e realizzato ad opera del Comune di Palermo, rappresenta un simbolo di legalità e di promozione sociale, ma che dobbiamo tutti quanti difendere.

I precedenti in altre città
Fatti del genere non sono nuovi, e le cronache del sud già li conoscono. A Napoli alcuni anni fa i genitori, hanno vegliato sul nido, con ronde notturne, per contrastare atti vandalici e occupazioni da parte dei malavitosi del quartiere Lotto (leggi qui). A Reggio Calabria più volte gli asili nido sono stati danneggiati o dati alle fiamme, per impedirne la continuità (leggi qui). 
Questi “vandalismi” mostrano con i fatti ancora una volta quanto i nidi possano fare la differenza nelle vita delle famiglie che li frequentano. Tra i tanti vantaggi che la frequentazione di un buon nido può restituire ci sono migliori risultati scolastici futuri e un contenimento alla delinquenza. Tradotto significa che chi frequenta un buon nido delinque di meno e sottrae “braccia e forza lavoro” ai malavitosi. Anche per questo motivo l’apertura di un nido in uno dei quartieri più difficili di Palermo è estremamente importante.