Giovedì 3 aprile 2025, un gruppo composto da 123 persone, tra studenti ed insegnanti del Liceo Rinaldini di Ancona, accompagnato da una guida, è stato in visita presso la Casa Museo del Beato Giuseppe Puglisi. Nei luoghi dell’opera quotidiana del Centro di Accoglienza Padre Nostro, fondato dal Beato, le visite di gruppi così numerosi sono ormai una consuetudine, vera linfa vitale per un luogo periferico che, anche grazie all’attenzione di migliaia di visitatori ogni anno, ha, giorno per giorno, l’occasione di promuovere opportunità per il territorio. Purtroppo, abbiamo avuto oggi l’ennesima riprova che non tutti vivono in questi termini la benedizione di essere testimoni viventi dei frutti del martirio del Beato. Si è, infatti, verificato un increscioso episodio, in quanto, con modalità più palesi ed inquietanti di quanto avvenuto in passato, un gruppo di ragazzi del territorio si è rivolto in tono minaccioso, utilizzando anche dei coltellini, ad una parte dei visitatori che avevano già terminato il giro guidato dei luoghi ed attendevano la restante parte degli allievi e degli insegnanti per andare via. Sia gli adulti che i ragazzi del gruppo si sono, com’è naturale, molto impauriti e sono scappati raggiungendo i pullman che sostavano in via dei Picciotti. Crediamo di non peccare di presunzione nell’immaginare cosa avrebbe detto Padre Puglisi in una simile circostanza…
«Vorrei conoscere i motivi che vi spingono a ostacolare chi tenta di educare i vostri figli al rispetto reciproco, ai valori della cultura e della convivenza civile... parliamone, spieghiamoci e ricordate: chi usa la violenza non è un uomo, si degrada da solo al rango di animale». Con queste parole si era rivolto direttamente ai mafiosi nel corso di una delle sue ultime omelie, con voce ferma.
Anche noi oggi riteniamo di dover usare la stessa fermezza per evitare che episodi simili vengano derubricati a ragazzate. Come operatori del Centro di Accoglienza Padre Nostro, non possiamo farlo e per diversi motivi. Innanzitutto, la nostra presenza quotidiana sul territorio ci consente di rappresentare presidi e rilevatori di segnali di allarme che non possono essere ignorati. In circa 10 anni si è registrata una triste sequela di atti vandalici, puntualmente denunciati dal Centro di Accoglienza Padre Nostro e puntualmente seguiti dal ripristino del danneggiamento, nella ferma convinzione che l’esercizio della capacità riparativa delle ferite del territorio abbia un valore simbolico, oltre che materiale, e che possa rappresentare la goccia che scava la pietra. Ma oggi, con animo triste ed inquieto, non possiamo non rilevare una svolta pericolosa ed evidente, quando dalla possibilità di arrecare danno alle cose si passa alla possibilità di fare del male alle persone, che vengono in tal modo deumanizzate. Quotidianamente ci capita di ascoltare nelle cronache episodi di violenza incomprensibili messi in atto da parte di ragazzi e giovani e di chiederci se siamo già arrivati a una soglia critica? Oggi, noi operatori del Centro di Accoglienza Padre Nostro ci sentiamo di dare una risposta a questa domanda: si, siamo giunti ad una soglia critica, cui dobbiamo porre un freno se non vogliamo rischiare che qualcosa di ancora più grave accada, che la violenza diventi per questi ragazzi una dimensione esistenziale, un punto di non ritorno. Riteniamo che episodi come quello accaduto oggi vadano ben oltre la fisiologica rabbia adolescenziale, che deve essere incanalata per aiutare i ragazzi a crescere. Riteniamo doveroso segnalare il pericolo di escalation che tocchiamo con mano ogni pomeriggio nella piazzetta che è stata luogo del sacrificio del Beato Giuseppe Puglisi e che, proprio alla luce di questo sacrificio, desideriamo sia luogo di pace.
Maurizio Artale
Presidente
PALERMO: MULÈ "MINACCE A STUDENTI ANCORA EPISODIO GRAVE" ROMA (ITALPRESS) - "L'episodio avvenuto ieri a Brancaccio con le minacce a un gruppo di oltre 120 studenti di Ancona in visita alla casa museo del Beato Giuseppe Puglisi è grave perché sintomatico di un'allergia che ancora persiste verso lo Stato in alcuni abitanti del quartiere. Questa 'allergia' va combattuta con interventi di prevenzione e sociali. È una situazione ben chiara ai volontari del Centro Padre Nostro fondato da don Pino che portano con coraggio e valorosamente avanti la sua opera così come è lo è alle forze dell'ordine. Il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, - al quale va il plauso per l'azione di impulso incessante di contrasto alla criminalità in città - mi ha assicurato che il comitato per la sicurezza si occuperà della vicenda già la prossima settimana mentre proseguono le indagini per identificare i 'ragazzi' responsabili della 'bravata' di ieri". Lo afferma in una nota il vicepresidente della Camera, Giorgio MULÈ. (ITALPRESS).
MESSAGGIO DEL CONSIGLIERE DI FORZA ITALIA GIANLUCA INZERILLO
Brancaccio è il luogo in cui sono nato e cresciuto e leggere ciò che è accaduto agli studenti di Ancona in visita alla casa museo del beato Piano Puglisi mi ferisce profondamente. Da amministratore di questa città sono mortificato per questo atto gravissimo e non posso che esprimere la mia più sincera solidarietà e le mie scuse ai ragazzi, ai docenti e alle loro famiglie. Auspico che gli autori di questo atto di violenza vengano identificati e assicurati alla giustizia. Tuttavia questi episodi di violenza sono un allarme sociale gravissimo che impongono una riflessione seria che deve portare a corredo-nonostante l’impegno costante dei volontari del centro Padre Nostro che gestiscono la casa museo- un inevitabile dovere maggiore da parte delle istituzioni, occorre lavorare alacremente per far crescere sempre di più il seme della legalità e della giustizia soprattutto in questi quartieri. Nella speranza che questo episodio non scoraggi gli studenti e le scuole a continuare a visitare luoghi come la casa di don Pino Puglisi, che rappresentano un importante patrimonio storico e culturale per la nostra società. La memoria di don Pino Puglisi, che ha dedicato la sua vita alla lotta contro la mafia e alla promozione dei valori di giustizia e solidarietà, non può essere offuscata da episodi di violenza e intolleranza.
ALLEGATI
Ilmoderatore.it - Casa Museo del Beato Puglisi: studenti di Ancona minacciati durante la visita [26]
Palermotoday - Studenti di Ancona minacciati con dei coltellini alla casa museo padre Puglisi: "Soglia pericolosa" [38]
GiornaleCittadinoPress.it - Studenti di Ancona in visita alla casa museo del Beato Puglisi minacciati da un gruppo di ragazzi del territorio [22]
Ilmediterraneo24.it - Studenti di Ancona in visita alla casa museo del Beato Puglisi minacciati da un gruppo di ragazzi del territorio [29]
Vivimazara.com - Increscioso episodio a Brancaccio nel giorno in cui a Mazara si celebra la memoria del beato Pino Puglisi al Premio Peschereccio D’Oro [20]
Gds.it - Il sindaco di Palermo: Esprimo ferma condanna per i vili e ingiustificabili atti intimidatori [38]
LiveSicilia.it -Brancaccio, minacce ai visitatori della casa museo del beato Pino Puglisi [33]
BlogSicilia.it - Studenti minacciati davanti alla casa museo di padre Puglisi, l’assessore: 'Pronto ad incontrarli' [31]
Gds.it - Studenti minacciati durante la visita alla casa-museo del Beato Pino Puglisi a Palermo [32]
Webmarte.tv - Palermo | Studenti di Ancona minacciati durante la visita alla casa museo di don Pino Puglisi [39]
Anconatoday - Choc a Palermo, minacciati gli studenti del Rinaldini. Spuntano dei coltelli: «Molti sono scappati» [83]
Corriereadriatico.it - La gita choc del Rinaldini a Palermo, docenti e alunni braccati da tre ragazzini: «Minacciati con il coltello» [24]
Ilrestodelcarlino.it - Comitiva del Rinaldini minacciata. I picciotti di Brancaccio: "Via da qui" [25]
Etvmarche.it - Studenti di Ancona minacciati in gita a Palermo [34]
Telemistretta TV - In visita alla casa museo del Beato Puglisi, studenti di Ancona minacciati da ragazzi del quartiere [25]
Ilmoderatore.it - Brancaccio non si arrende: serve più Stato nei luoghi della memoria [20]
Tvcentromarche.it - Paura per gli studenti di Ancona, armi e minacce a Palermo [25]
Alqamah.it - Brancaccio. Atti di vandalismo e minacce a scolaresca. Artale: “Non sono ragazzate” (VIDEO) [27]
Orizzontescuola.it - Studenti minacciati in gita a Palermo. L’USR: “Atti gravi da condannare. Mi auguro tornino in Sicilia” [64]
Palermotoday - Il liceo di Ancona in visita a Brancaccio: 'Nessuno choc, studenti sereni e ora gemellaggio con Palermo' [36]
![]() |
casa museo | ![]() |
cronaca | ![]() |
p.tta beato padre pino puglisi | ![]() |
Segnala | ![]() |
Commenta |
![]() |
Gli studenti di Ancona in gita minacciati a Brancaccio 07/04/2025 |