Radio Inblu il 15 aprile 2015 intervista Elisabetta Laganà, presidente della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, e Maurizio Artale, presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro e della Conferenza Regionale Volontariato Giustizia Sicilia. Il tema trattato è la situazione del sistema carcerario italiano: sovraffollamento, misure alternative, azioni che dovrebbe attuare lo Stato per la risoluzione dei problemi che affliggono tale sistema. In particolare, Artale ha parlato di "certezza del recupero", denominazione di un recente gruppo costituito tra Conferenza e altre realtà associative che operano in tale settore.

L'obiettivo è senz'altro quella di offrire ai detenuti l'opportunità del reinserimento sociale, ma non poche sono le difficoltà - evidenzia Artale - nonostante diversi incontri con le più alte cariche dello Stato, in ultima analisi l'incontro con il Ministro della Giustizia il 12 Agosto 2014. In quell'occasione era stato chiesto di demandare ad associazioni ed enti che operano nel volontariato carcerario, di accogliere i detenuti per i quali poteva essere prevista l'uscita dal carcere, favorendo lo svuotamento delle carceri.

Ad oggi nessuna risposta è giunta dalle Istituzioni e gli Enti che si occupano di questo settore si trovano a svolgere le proprie attività facendo ingenti sacrifici, soprattutto dal punto di vista economico. Quello che Laganà intende chiedere al Ministro della Giustizia Orlando sarà, appunto, di dare sostegno agli Enti che da tempo operano nel volontariato carcerario, che forniscono opportunità di reinserimento lavorativo e soprattutto l'accoglienza, visto che una grande fetta di detenuti si ritrova senza una famiglia perchè extracomunitari o perchè non più accettati.

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