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Centro di Accoglienza Padre Nostro - ETS
Fondato dal Beato Giuseppe Puglisi il 16 luglio 1991. Eretto in ente morale con D.M. del 22.09.1999
Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus

«Urban Walking» a Brancaccio Passeggiate culturali per due weekend sulle orme del Beato

In cammino per il sogno di Padre Puglisi

data articolo 20/11/2019 autore Giornale di Sicilia categoria articolo RASSEGNA
 
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«Urban Walking» a Brancaccio Passeggiate culturali per due weekend sulle orme del Beato
Giornale di Sicilia pag. 28

A Brancaccio, il Centro di Accoglienza Padre Nostro, fondato dal Beato Giuseppe Puglisi, promuove, tra le vie del quartiere, le passeggiate culturali: visitatori, turisti e cittadini percorreranno, per due week-end, la periferia sulle orme di don Pino. «Oltre i margini» è il nome dell’iniziativa che l’Ente realizza a valere sull’Avviso del Comune di Palermo, finalizzato allo sviluppo dell’offerta turistico-esperenziale all’interno dei quartieri della città. Un modo «rivoluzionario» per far immergere il visitatore-attore nello stile di vita locale e permettere di lasciare un «segno» all’interno di questo Museo a cielo aperto.

Il Museo in questione è l’intero quartiere Brancaccio, che si fa spazio creativo ed espositivo, all’interno del quale verranno strutturate 4 Urban Walking che renderanno i protagonisti capaci di trasformare quelli che sono gli archetipi della periferia, in opere/esperienze d’arte, rivisitando la loro funzione in modo ironico, teatrale, fiabesco e colorato.

La pratica della passeggiata urbana, appunto l’urban walking, assumerà la forma di una sorta di «pellegrinaggio», regalando al turista la sensazione di una scoperta del tutto personale dei luoghi del Beato Giuseppe Puglisi, luoghi che lo stesso si trova ad attraversare e «manipolare», oltre che «gustare» e sentire.

In questa cornice i partecipanti potranno creare un monologo, imparare a recitarlo con la tecnica del cuntu, «animare» un paladino di legno guidati da uno dei pupari più antichi del palermitano, persino dare colore ai murales e cucinare i più tradizionali cibi di strada.

Tra arte, Gioco e Cultura, quattro le date da ricordare: venerdì 22 novembre alle ore 14 dal Centro Polivalente Sportivo Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe di Via San Ciro 23, int. 2, si darà il via alla prima passeggiata organizzata in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, per giungere sino a Piazzetta Beato Padre Pino Puglisi, dove ad attendere i partecipanti, vi saranno il Laboratorio teatrale di Nicola Argento e la degustazione dello street food palermitano.

Sabato 23 novembre alle ore 14 altra passeggiata per le vie del quartiere con partenza sempre da Via San Ciro 23 (Centro Polivalente Sportivo Padre Pino Puglisi e Massimiliano Kolbe), per raggiungere, questa volta, Salvo Piparo che, con la sua performance, ricorda la Festa dei Diritti dei Bambini proprio nel luogo del Martirio: in Piazzetta Beato Padre Pino Puglisi.

Queste, in dettaglio le tappe delle passeggiate di novembre: Centro Polivalente Sportivo Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe (Via San Ciro 23); Ex Mulino del Sale; Parrocchia San Gaetano; Centro Parrocchiale; Centro di Accoglienza Padre Nostro; Lavatoio Via Germanese; Piazzetta Beato Padre Pino Puglisi.

Per il mese del Natale, sabato 28 e domenica 29 dicembre alle ore 11 si darà avvio alle due passeggiate di dicembre che avranno come meta l’area in cui sorgerà l’Asilo Nido «I Piccoli di Padre Pino Puglisi»: in queste date i protagonisti/attori verranno stimolati nella realizzazione di due murales e nella preparazione e degustazione dello street food.

Queste le tappe dell’Urban Walking di dicembre: Centro Polivalente Sportivo Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe (Via San Ciro 23); Ex Mulino del Sale; Parrocchia San Gaetano; Centro di Accoglienza Padre Nostro; Lavatoio Via Germanese; Agorà intitolata a Papa Francesco e al Beato Giuseppe Puglisi; Sottopassaggi di Brancaccio; Asilo Nido «I Piccoli di Padre Pino Puglisi».

È così che i volontari del Centro hanno scelto di dare cittadinanza al Sogno del loro fondatore: mettendosi in cammino lì dove quel piccolo prete di periferia, che fu parroco del quartiere, venne ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993.

Da quel giorno il Centro da lui fondato si è impegnato in un infaticabile dialogo di speranza, speranza che diviene accoglienza e prossimità.

È lì che i volontari vi attendono per incontrare le persone e scoprire che quel chicco di grano che Puglisi piantò tra le aride zolle di Brancaccio, ha dato e da, giorno dopo giorno, tanti e tanti frutti.

A partire dal «richiamo» di quel piccolo prete, passeggiando, scoprirete la rinascita del suo quartiere e in questo modo, i «margini», da sempre intesi come le periferie esistenziali, divengono «centri» di attrazione, sia per coloro che li visitano che per gli stessi residenti.

«Girocavallo» è l’iniziativa che la cantastorie promuove una spettacolarizzazione itinerante dei luoghi

LE PASSEGGIATE CON SARA CAPPELLO

La manifestazione artistica «Girocavallo – Periferie in scena», è risultata vincitrice del bando «Turismo esperenziale» del Comune di Palermo, per valorizzare le periferie e raccontarle. Elaborata dall’Associazione Città dell’Arte si prefigge come obiettivo la realizzazione di attività di promozione turistico culturale con particolare riferimento alle periferie urbane per incentivare nuove forme di turismo esperenziale. Sono stati individuati tre luoghi periferici delle città, luoghi-simbolo straordinari che con le loro potenzialità culturali e turistiche possono suscitare attenzione e godimento da parte dei turisti presenti in città che potranno vivere il progetto da protagonisti e non da spettatori. Sono proposte tre mattinate dalle ore 9 alle ore 14, allo Zen, a Brancaccio, a Danisinni con l’offerta di tre passeggiate scritte, musicate e teatralizzate con la Cantastorie Sara Cappello, una spettacolarizzazione itinerante dei luoghi, per raccontare il tessuto e la storia intrisa dei tre quartieri, con il recupero culturale ed artistico che ne fa Sara Cappello, interprete della Tradizione popolare siciliana ma soprattutto appassionata studiosa della città, ai riferimenti storici ad essi connessi, alle tradizioni e musica popolare che li riguardano. È una delle ultime donne Cantastorie, che accompagna il «cunto» (il racconto) con la sua chitarra, con i cartelloni da lei stessa dipinti, raccontando e cantando in maniera nuova ed insieme tradizionale, tipica di chi non ha smarrito le radici della memoria della vita e della terra. Da anni Sara cantando, ripropone un immaginario popolare che affonda nella memoria e rivive nelle melodie originali, un recupero del patrimonio storico e linguistico siciliano e della musica popolare siciliana. L’Associazione culturale turistica sportiva «Città dell’Arte» con questo progetto partecipa al bando che ha lo scopo di migliorare la qualità dell’accoglienza turistica a Palermo riducendo la pressione sul centro storico e la valorizzazione di porzioni di territorio alternative ai soliti itinerari turistico-culturali per esplorare territori meno conosciuti, con la realizzazione di attività di promozione turistico culturali nei quartieri periferici della città fuori dai consueti standard turistici, per conoscere le risorse locali e le esperienze pratiche che si attuano sul territorio attraverso percorsi di turismo esperenziale che consentano di scoprire l’aspetto più genuino della città. Nel progetto di Sara Cappello, il turista viene immerso nella quotidianità del luogo che visita e può partecipare attivamente e in prima persona alle attività che vi si svolgono, per godere di un’esperienza autentica e con la soddisfazione e consapevolezza di conoscere nuovi luoghi alternativi ed inusuali che si mostrano al di la degli stereotipi che di solito vengono usati per descriverli.

L’Associazione desidera ribaltare queste modalità proponendo ai turisti, tre passeggiate cantate e teatralizzate in questi quartieri visti da un’angolazione artistica che mediante l’oralità, il canto, la musica, la teatralizzazione, diventano fortemente caratterizzati, espressi e fruiti in maniera nuova. Le tre passeggiate saranno corredate da intrattenimenti artistici con letture, con attività pittorica, con un gruppo folk, che insegnerà passi di tarantella, e le marionette della tradizione siciliana della Cantastorie Sara Cappello che intratterrà con canti e racconti. Al termine della mattinata, a tutti i partecipanti verrà offerto un assaggio di cibo tipico siciliano. Le passeggiate e gli eventi collaterali sono gratuiti. Per partecipare telefonare al 3295670724.

Ecco il programma. Venerdì 29 passeggiata con la Cantastorie Sara Cappello lo «Zen degli Eroi» (ore 9-14). Una passeggiata con la Cantastorie attraverso le «insule» dello Zen, che richiamano per la loro tipologia l’idea del Baglio antico palermitano. Un percorso musicato che racconta il sogno, e la voglia di rinascita del quartiere, tra il verde storico della Piana dei Colli. Raduno Piazza S. Domenico.

Sabato 30 novembre appuntamento a Brancaccio.

Passeggiata con la Cantastorie Sara Cappello «Il Sollazzo del Re» (ore 9-14). Raduno a Piazza Giulio Cesare davanti Stazione Centrale.

Una passeggiata con la cantastorie a Brancaccio con il racconto del lusso del Castello di Maredolce, e del parco della Favara, ma anche la storia e l’opera del Beato Padre Pino Puglisi. Sabato 7 dicembre a Danisinni, passeggiata con la cantastorie Sara Cappello «Ori normanni» (ore 9-14). Raduno a Piazza Giulio Cesare davanti Stazione Centrale. Una passeggiata con la cantastorie a Danisinni, le sue leggende, il Palazzo Reale, la Zisa, i Re Normanni e il fiume Papireto e il desiderio di riscatto del quartiere.

Giornale di Sicilia pag 29

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