"In questo luogo di pace e di preghiera", così Papa Giovanni Paolo II cominciò l'Angelus il 17 settembre del 1993 alla Verna, ricordando l'uccisione di Padre Pino Puglisi. In questi 15 anni abbiamo lavorato a Brancaccio per continuare il sogno di Padre Pino Puglisi, per creare delle infrastrutture in un quartiere dove non c'era nulla, addirittura mancava anche la scuola media. Tante cose si sono realizzate, tante se ne devono fare, ma credo che sia giunto il momento di far sì che Brancaccio, questa Terra, diventi realmente luogo di pace e di preghiera. Puglisi diceva ai suoi: «dobbiamo dare alla gente pane e Vangelo» Il suo operato, infatti, è stato sempre caratterizzato dalla determinazione di coniugare l'impegno sociale, nelle sue espressioni concrete e quotidiane ("Il Pane") ed i valori Cristiani ("Il Vangelo"). Che in questo 15° anniversario ognuno di noi, al fine di rintracciare dentro di sé i semi per rendere Brancaccio Luogo di pace e di preghiera, ripensi a quante volte non è stato caritatevole, a quante volte è rimasto impigliato dentro i propri silenzi, i propri egoismi, a quante volte non è stato Libero di Amare, così come fece Padre Pino Puglisi. Maurizio Artale

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