volontari del Centro Padre nostro fondato da padre Pino Puglisi, del quartiere popolare di Brancaccio hanno denunciato ai carabinieri di avere trovato questa mattina una bombola di gas davanti alla porta della struttura. La bombola era aperta: da essa infatti fuoriusciva il gas. Gli operatori considerano quanto accaduto "un evidente atto intimidatorio nei confronti del centro". Nessuno dei vicini, sentiti dopo il ritrovamento, ha saputo dire nulla. "Noi non abbiamo paura di contrastare il male. Sappiatelo gente 'distratta' che vive a Brancaccio - commenta il responsabile del centro Maurizio Artale - non potete rimanere sordi alle sollecitazioni che domenica a Palermo ci ha fatto il Santo Padre: 'Non cedete alla suggestioni della mafia, è una strada di morte, incompatibile con il Vangelo'".

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