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De Giorgi torna per ricordare don Pino «Spese la vita per educare i giovani»

IL RICORDO DI PADRE PUGLISI. Per l’arcivescovo emerito, il sacerdote ucciso a Brancaccio è «un esempio di santità di vita». Il cardinale è tornato nella sua ex diocesi per festeggiare in Cattedrale il suo ottantesimo compleanno e commemorare il diciassettesimo anniversario dell’omicidio

data articolo 16/09/2010 autore Giornale di Sicilia categoria articolo RASSEGNA
 
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Articolo del Giornale di Sicilia
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«Don Pino, per servire la Chiesa e per educare i giovani, ha speso la vita». La butta lì il cardinale Salvatore De Giorgi, quasi a voler ricordare che non è poi tanto scontato morire per cambiare le cose. L'arcivescovo emerito di Palermo torna nella sua ex diocesi per festeggiare il suo ottantesimo compleanno e lo fa in Cattedrale, commemorando il 17° anniversario dell' omicidio per mano mafiosa di don Pino Puglisi. Accanto a lui l'arcivescovo di Palermo Paolo Romeo, il suo ausiliare Carmelo Cuttitta, l'arcivescovo di Catania Salvatore Gristina e moltissimi sacerdoti della Chiesa palermitana. Nel transetto alcune autorità civili e militari, tra cui il sindaco Diego Cammarata, l'assessore regionale ai Beni culturali Gaetano Armao. Tra i banchi della Cattedrale, Biagio Conte, i vo-lontari del centro Padre nostro, ex giovani di don Pino oggi con i capelli bianchi. L'arcivescovo Romeo porge a nome della diocesi gli auguri al cardinale De Giorgi e ricorda come l'omicidio di Puglisi «che lasciò nello sgomento la Chiesa e la città, si tinge di luminosità per l'esempio di santità di vita che ci ha lasciato». quali è stata eseguita, resta per la Chiesa di Palermo la voce perenne e implacabile del sangue, che invita al coraggio, alla coerenza, alla fortezza, alla santa audacia nell'esercizio del ministero sacerdotale e di ogni altro servizio nella Chiesa e nella società per il trionfo del bene su tutte le aggressioni e le perversioni del male». Come dire che tutti si aspettano la dichiarazione del martirio di don Puglisi da parte della Congregazione delle cause dei santi, non potrebbe essere diversamente. «Alla vigilia della visita pastorale del Santo Padre, che a Palermo accoglierà i giovani e le famiglie della Sicilia - aggiunge - mi pare doveroso ricordare che ha amato e servito i giovani con grande umanità, con stile evangelico, con grande responsabilità. Nel Vangelo ha indicato la sorgente della vita nuova, della non violenza, della vita libera da ogni forma di dipendenza, da tutto ciò che minaccia il futuro delle nuove generazioni e il senso dell'autentica legalità». Da Roma giunge il ricordo di Enrico La Loggia, presidente della Commissione parlamentare per l'attuazione del Federalismo: «II coraggio, la determinazione e gli insegnamenti profusi da una figura carismatica come quella di don Pino Puglisi sono a noi tutti di esempio e di stimolo per continuare la lotta che gli costò la vita». Oggi, alle 10, un omaggio floreale alla tomba di don Puglisi, a S. Orsola, mentre alle 18, nella chiesa di San Gaetano, sarà inaugurato un busto ligneo. Alessandra Turrisi

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