PREMESSO che don Mario Golesano non è stato defenestrato dal centro Padre Nostro, in quanto si è dimesso con la motivazione citate dall’articolo del 24 settembre (“Io sono un parroco e non un amministratore”), vorrei fare alcune precisazioni sull’articolo di Giovanni Abbagnato del 25 settembre, che condivido in pieno, ma che contiene un’inesattezza in merito all’elezione del presidente del centro Padre Nostro. L’articolo 10 del nostro statuto prevede che il parroco pro-tempore sia socio di diritto del centro Padre Nostro e non il presidente. Il presidente viene eletto dall’assemblea di soci con il voto favorevole dei due terzi dei presenti al primo scrutinio e con la maggioranza dei presenti al secondo scrutinio(articolo 36). Il presidente attuale è stato eletto al primo scrutinio. Comunque, avendo avuto sempre chiara la natura e la sua fonte ispiratrice, l’opera di padre Puglisi, ci siamo sempre resi disponibile a nominare come presidente il parroco pro tempore della parrocchia di San Gaetano. Non c’è stata quindi alcuna violazione della statutaria.

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