ANCORA un’intimidazione nei confronti del centro Padre Nostro di Brancaccio: un raid
notturno ha preso di mira l’area fra via Salvatore Cappello e viale dei Picciotti. È stata
portata via una motoape Piaggio che di recente era stata donata dai volontari del
centro Padre Nostro a un giovane, che aveva avviato l’attività di pescivendolo. «È
davvero un brutto segnale - dice Maurizio Artale - perché su quell’area, di mille metri
quadrati, dovrebbe sorgere un centro polivalente sportivo. Evidentemente qualcuno
non gradisce quell’area non sia più zona franca della criminalità. E poi, il furto di
quella motoape è un danno grave per un giovane che era diventato protagonista di un
progetto di riscatto, attraverso un’iniziativa di micro-credito». I volontari del centro
hanno presentato l’ennesima denuncia: «Non ci fermiamo», ribadiscono.
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