Palermo | 04/05/2024 | 16:37:45
Pagina Facebook Pagina Youtube Instagram Google Plus
Centro di Accoglienza Padre Nostro - ETS
Fondato dal Beato Giuseppe Puglisi il 16 luglio 1991. Eretto in ente morale con D.M. del 22.09.1999
Centro di Accoglienza Padre Nostro Onlus

Incontro in prefettura, derisi i primi interventi

Sorgerà un campo di calcetto su un terreno confiscato alla mafia e sarà recuperato l'ex Mulino

data articolo 12/07/2007 autore Giornale di Sicilia categoria articolo RASSEGNA
 
torna indietro
Articolo del Giornale di Sicilia
Articolo del Giornale di Sicilia
Nel vertice di lunedì scorso co! questore Giuseppe Caruso e col colonnello Andrea Taurelli, comandante del reparto territoriale del carabinieri, si era deciso di tenere il Centro Padre Nostro sotto vigilanza giorno e notte; ieri da Comune, Regione e Provincia sono arrivate ampie rassicurazioni ai responsabili del centro. E quartiere non sarà abbandonato, anzi questi attacchi serviranno per accendere i riflettori sul lavoro di questi ragazzi, sui loro tentativi di salvare i giovani, di togliere manovalanza alla mafia. «Si tratta di interventi che si possono avviare nell'immediato, attraverso le risorse disponibili - dice il prefetto Marino -. Abbiamo deciso di aggiornarci e di riprendere l'argomento. Peraltro è stato convenuto di organizzare incontri con cadenza mensile, anche per aggiornarci e fare il punto sulla situazione». «Non continueremo a qualunque costo», avevano detto nei giorni scorsi i responsabili del Centro, invitando le istituzioni «a fare la propria parte, ognuno per le sue competenze». Il problema di Brancaccio. è stato fatto notare in Prefettura da chi nel quartiere vive e lavora, è che mancano gli spazi di aggregazione. Mancano gli spazi verdi Mancano le strutture per gli anziani. Un buco che le istituzioni devono coprire. Col lavoro, «con l'impegno di occuparsi del quartiere non solo nelle prossime settimane, ma costantemente». L'impegno preso ieri dalle istituzioni potrebbe segnare un'importante inversione di tendenza, simbolica e concreta al tempo stesso. F.MA.

segnala pagina Segnala