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Marini: «Colpiti i simboli della legalità»

LE REAZIONI.Il presidente del Senato scrìve al vicepreside della scuola, Buccheri

data articolo 12/07/2007 autore Giornale di Sicilia categoria articolo RASSEGNA
 
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Articolo del Giornale di Sicilia
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«Ancora una volta con il vile gesto di ignoti si vogliono colpire luoghi e simboli di educazione alla legalità e importanti punti di riferimento per i giovani che vivono una realtà difficile come quella del quartiere Stancacelo di Palermo». Cosi il presidente del Senato, Franco Marini, scrive in un messaggio inviato al professore Domenico Buccheri, vicepreside della scuola media danneggiata. Marini esprime, anche a nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, «la più sentita vicinanza e solidarietà alla direzione, al corpo docente, agli alunni e a tutto il personale dell'istituto intitolato all'eroica figura di padre Puglisi. Tali gesti devono essere respinti con sdegno dalle istituzioni e dalla società civile». «La catena di vandalismi e intimidazioni che sta colpendoli centro dedicato a padre Pino Puglisi non deve restare impunita—così il presidente della Regione Salvatore Cuffaro —. L'attenzione delle istituzioni e .l'affetto agli operatori del centro non verrà mai meno. Lo ripeto: l'eredità di padre Puglisi rappresenta un patrimonio irrinunciabile per il futuro di questa terra». Il raid vandalico alla scuola Puglisi è un atto gravissimo che richiede una risposta pronta e ferma da pane delle istituzioni e delle società civile — dice Giuseppe Lumia, vicepresidente della commissione nazionale antimafia —. Quella scuola rappresenta infatti un importante presidio di educazione alla legalità e di riscatto per un intero quartiere. Mi auguro che gli autori e i mandanti di un atto così grave vengano presto individuati e che quanto accaduto sia un'occasione per rilanciare l'azione e la presenza della scuola voluta da don Puglisi nel suo quartiere». «L'incontro in Prefettura — dice il sindaco Diego Cammarata — è il segnale forre che le istituzioni sono vicine a Brancaccio turno e ai cittadini che ogni giorno vivono onestamente e contribuiscono con il loro lavoro alla crescita della città. Durante il vertice in Prefettura sono state date indicazioni concretesu come si interverrà per far sentire sicura la gente di Brancaccio. È un momento in cui forze dell’ordine e istituzioni si riuniscono concretamente e fattivamente attorno a un tavolo per garantire interventi e attenzione al quartiere», "Episodi di questa gravità — recita una nota firmata dal vicepreside della scuola, Domenico Buccheri — sono sicuramente indicativi di un deterioramento del territorio». F.MA.

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